Cos'è gambero di fiume?

Il gambero di fiume, noto anche come astaco o americano, è un crostaceo d'acqua dolce appartenente all'ordine degli Decapodi. È diffuso in molte parti del mondo, tra cui Europa, Nord America e Asia.

Caratteristiche fisiche: Il gambero di fiume ha un corpo allungato e appiattito lateralmente, con una corazza guscio spesso e arti segmentati. La sua colorazione può variare da marrone scuro a verde-oliva con striature o macchie più chiare. Gli esemplari adulti possono raggiungere dimensioni variabili tra i 10 e i 20 centimetri di lunghezza.

Habitat e comportamento: Questi crostacei sono tipicamente presenti in ambienti d'acqua dolce, come fiumi, laghi e torrenti. Preferiscono le acque pulite e ben ossigenate, spesso si nascondono tra le rocce, sotto tronchi o in tane scavate nel terreno.

Alimentazione: Il gambero di fiume è un animale onnivoro e si nutre di una varietà di materiale organico, come alghe, piante, piccoli invertebrati acquatici, insetti e persino carogne.

Riproduzione: La riproduzione dei gamberi di fiume avviene tramite fecondazione interna. La femmina depone le uova all'interno di apposite sacche situate sotto l'addome. Dopo un periodo di incubazione, che può durare da alcune settimane a diversi mesi, le uova si schiudono e vengono rilasciati dei piccoli, detti schiuse, che hanno già l'aspetto di un gambero in miniatura.

Importanza economica: Il gambero di fiume ha una notevole importanza economica in molte zone del mondo. Viene pescato per il consumo alimentare, sia fresco che surgelato, e viene spesso utilizzato nella preparazione di diverse specialità culinarie. In alcune regioni, come ad esempio l'Appennino italiano, è particolarmente apprezzato e svolge un ruolo importante nel turismo rurale.

Rischi per l'ecosistema: L'introduzione di gamberi di fiume non autoctoni in determinate aree può comportare rischi per l'ecosistema. Essi possono competere con altre specie native, predarne le uova e le larve, o trasmettere malattie. Pertanto, è importante considerare attentamente le conseguenze prima di introdurre questa specie in un nuovo ambiente.